Informazioni sul cliente
Data: 2015
Cliente: Mercato residenziale
Categoria: IoT, Energy Management civile, Energie rinnovabili
Informazioni generali
Questa applicazione presentava delle sfide particolari: gestire in modo efficiente i carichi energivori di una grande villa, con l’obiettivo di diminuire drasticamente i consumi di energia elettrica senza alterare lo stile di vita degli inquilini dell’abitazione.
Il cliente infatti lamentava costi in bolletta per migliaia di euro nonostante la villa fosse stata dotata di un moderno impianto fotovoltaico, una pompa di calore e un serbatoio per l’accumulo d’acqua destinata ai servizi e al riscaldamento.
Benefici di progetto
Come prima cosa, i consulenti di Higeco Energy hanno analizzato la natura e le dinamiche di consumo della villa installando un sistema di monitoraggio e telecontrollo progettatto per supervisionare il funzionamento della pompa di calore e raccogliere i dati di funzionamento provenienti dai vari analizzatori e contatori presenti, compresi gli inverter dell’impianto fotovoltaico.
Grazie a questo è stato possibile tracciare il profilo di consumo enrgetico dell’immobile dal quale sono emersi due grossi problemi: una pompa di calore sovradimensionata e un impianto fotovoltaico inutilizzato.
La pompa di calore infatti, per mantenere in temperatura l’accumulo di acqua (circa 2000 litri), assorbiva grandi quantità di energia elettrica e il fotovoltaico, installato anche per coprire il fabbisogno della pompa, non riusciva a fornirle l’energia necessaria.
Studiando l’andamento dei consumi è subito emerso che l’impianto geotermico lavorasse soprattutto durante la notte, momento in cui l’impianto fotovoltaico era spento. Individuate con precisione le problematiche presenti, abbiamo creato una procedura di gestione dei consumi organizzata su più livelli: in base alla potenza istantanea richiesta dal sistema, il telecontrollo agisce attivamente sui carichi della villa in modo che l’energia prodotta dal fotovoltaico durante il giorno venga usata per alimentare la pompa di calore che, a seguito di un aumento dell’accumulo d’acqua da 2000 a 4000 litri e una gestione attiva del set-point, ha ridotto drasticamente l’assorbimento durante la notte.
Quando l’energia non è più necessaria alla pompa di calore, il sistema comincia a deviarla verso gli altri carichi energivori della villa, come deumidificatori o condizionatori, che il software attiva in sequenza fino a quando tutta la potenza elettrica viene impegnata, senza sprechi.
In aggiunta, l’allarmistica e la visibilità dei dati in CLOUD, garantiscono una supervisione completa dell’impianto in ogni momento. Con il nostro sistema, il cliente è riuscito non solo a gestire in maniera efficiente i consumi della sua abitazione, ma è anche riuscito rendere profittevole l’investimento fatto nel fotovoltaico.
Tecnologie usate
Per questo intervento sono stati usati: un GWC per telecontrollare la pompa di calore, gli inverter e tutte le periferiche presenti (contatori, analizzatori e sonde) e un HSI per leggere direttamente i contatori in bassa tensione di e-distribuzione.
Per la gestione attiva dei carichi e il monitoraggio remoto dei dati invece è stato usato il nostro software Energy Manager.